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L MIGLIO PER LA CANONICA CON 200 PARTECIPANTI PER LA SAN VINCENZO

Si è vero. Da piazza IV Giugno a Boffalora sopra Ticino alla Canonica di Bernate è un po’ più lunga di quel ‘Un miglio sul Naviglio’ che ha dato il nome alla camminata di venerdì sera. Un miglio sono 1609 metri e forse abbiamo superato i due chilometri. Ma non è questa la cosa che conta.

La cosa che conta è che a questo evento culturale benefico hanno partecipato in tanti, molti di più rispetto a quello che pensavamo. Grazie ai Comuni di Boffalora e Bernate per aver patrocinato l’evento e grazie per la loro attiva presenza manifestata attraverso i propri sindaci Sabina Doniselli e Alessio Ottolini. Essenziale il sostegno della Fondazione Canonica e delle librerie La Memoria del Mondo e Il Segnalibro. Fiore all’occhiello la partecipazione di personaggi di spessore, che sono anche amici, che si sono prestati a fare da ciceroni per la serata e che ringraziamo: Imerio Castiglioni, Francesco Bigogno, Fabrizio Calcaterra, Carmelo Lo Sardo . Ognuno a trattare i propri argomenti, dalla partenza all’arrivo in Canonica.

Un evento organizzato dalla San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale Rho Magenta presente con numerose volontari e volontarie a cominciare dalla stessa presidente Nelly Minardi.

“Grazie a tutti per la numerosa e sentita partecipazione a questo evento benefico che, speriamo sia servito a farvi passare un’interessante serata ricca di cultura all’altezza delle vostre aspettative. Un grazie di cuore ai nostri accompagnatori che ci hanno culturalmente arricchiti, ma soprattutto hanno trasmesso la loro grande passione e professionalità. E’ il primo appuntamento di una serie che vogliamo continuare a proporre per far conoscere sempre di più e sempre meglio il nostro meraviglioso territorio e la nostra amata associazione. Alla prossima !”

Così la Presidente Nelly Minardi ha chiuso la serata, ringraziando tutti i partecipanti e ricordando la bellezza del bene fatto bene.

Ricordiamo che le offerte raccolte verranno devolute interamente alla San Vincenzo e verranno utilizzate per i vari progetti a sostegno delle persone e famiglie fragili in condizioni di necessità. Ne organizzeremo altri di eventi, sempre con finalità benefiche. Ci concentreremo soprattutto sulla scoperta dei nostri paesi, delle nostre chiese, della nostra arte e storia. Il prossimo è nella mente tra la fine giugno e inizio luglio. Dove? Non lo sappiamo ancora. Andremo dove ci porterà il cuore, come si suol dire.

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